buon2015

Buone feste e buon anno dai Piccoli Maestri

Salutiamo l’anno che si conclude ringraziando tutte le scuole, i docenti, i presidi per l’entusiasmo e l’attenzione che hanno mostrato nei confronti del nostro progetto. Sperando di essere anche nel 2015 all’altezza della vostra fiducia, rinnoviamo il nostro impegno a incontrare gli studenti delle scuole che ci vorranno invitare. Organizzare un appuntamento con i Piccoli Maestri è più semplice di quanto non sembri: basta scrivere all’indirizzo piccolimaestri.info@gmail.com, specificando dove si trova la scuola, l’età media dei ragazzi, il periodo dell’anno che si preferisce. Risponderemo al più presto fornendo tutte le informazioni richieste e consigliandovi nella scelta dei testi da proporre ai ragazzi.

Ricordiamo che quest’anno il progetto Piccoli Maestri può contare sul sostegno della Regione Lazio, che ci sta aiutando, ci aiuterà, a farlo crescere su tutto il territorio regionale. Approfittiamo degli auguri per rinnovare alla Regione tutta la nostra gratitudine.

log_libriam

Piccoli Maestri e Libriamoci

Si svolge in questi giorni (29, 30, 31 ottobre) la manifestazione Libriamoci, iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) – con il Centro per il libro e la lettura – e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) – con la Direzione Generale per lo studente. I Piccoli Maestri hanno accettato con piacere l’invito a prendere parte a questo importante evento dedicato alla promozione della lettura.

All’interno del ricco calendario di appuntamenti, muove i primi passi il nucleo torinese dell’associazione. Segue il programma dei nostri incontri, organizzati con il supporto del Salone del Libro e in collaborazione con Torino Rete Libri.

Giovedì 30 ottobre, Liceo Filpippo Juvarra di Torino
Carlo Grande legge Anna Karenina di Lev Tolstoj

Venerdì 31 ottobre, Liceo scientifico Carlo Cattaneo di Torino
Fabio Geda legge Tutti i racconti di Beppe Fenoglio

Venerdì 31 ottobre, Scuola media Leon Battista Alberti di Torino
Gian Luca Favetto legge Il barone rampante di Italo Calvino

Venerdì 31 ottobre, Scuola media Umberto I di Torino
Alessandra Montrucchio legge Peter Pan di James Matthew Berrie

Venerdì 31 ottobre, Istituto tecnico commerciale Carlo Levi di Torino
Demetrio Paolin legge La casa in collina di Cesare Pavese Continua a leggere

Ci vediamo a settembre

I Piccoli Maestri vanno in vacanza (in realtà ci sono andati già da un po’). Le attività  riprenderanno con la riapertura delle scuole.

Prima di passare ai saluti vorremmo ringraziare tutte le persone, le associazioni, le realtà individuali e collettive che ci hanno aiutato e seguito durante questo percorso. Il primo ringraziamento va al Presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti e all’Assessore
alle Politiche Culturali Cecilia D’Elia per aver creduto nell’iniziativa ed averla sostenuta; a seguire un abbraccio caloroso ai coordinatori di Matemù, centro di accoglienza giovanile che ha offerto ospitalità ai nostri primi appuntamenti; un saluto affettuoso ai responsabili della Scuola Popolare Piero Bruno a Garbatella, che fanno un lavoro straordinario con i ragazzi del quartiere. Grazie alla Tribù dei Lettori per averci invitato a partecipare alla loro manifestazione; a Stella D’Italia e L’Aquila Fenice per averci voluto a L’Aquila; all’associazione culturale Le Madie per averci ospitato a Crotone. Grazie a Marina Sagona per averci concesso una delle sue illustrazioni come logo per i Piccoli Maestri e all’agenzia grafica PopUp Graphic per aver realizzato gratuitamente il progetto per la locandina. Grazie agli amici di Generazione TQ per il supporto e la collaborazione. Grazie  a tutti coloro che hanno dato visibilità all’iniziativa e che lo faranno in futuro, ciascuno secondo i propri mezzi e le proprie possibilità; grazie ai docenti e ai  presidi che hanno creduto nella nostra proposta e ci hanno accolto nelle scuole. E grazie soprattutto a tutti quelli che abbiamo dimenticato.

Il nostro sogno è che Piccoli Maestri crei un contagio. Che ci siano Piccoli Maestri in altri quartieri, altre città, pronti a tenere sveglio e vivo l’amore per la lettura. Per questo abbiamo ancora bisogno del vostro aiuto. Come si dice in questi casi: ad maiora!